CORTE D’APPELLO DI TRENTO; sentenza 14 maggio 1992, n. 201

CORTE D’APPELLO DI TRENTO; 14 maggio 1992, n. 201; Pres. AGNOLI, Rel. KAPELLER; Imp. X (avv. DE GUELMI, per la p.c. CHELODI). Riforma Pret. Cavalese, 5 ottobre 1989

 

Responsabilità penale – Sci – Lesioni personali colpose – Investimento di uno sciatore ad opera di un altro sciatore – Eccessiva velocità – Amnistia

 

E’ responsabile delle lesioni causate ad una sciatrice chi procede sulle pista da sci ad alta velocità e non adotti tutte le cautele necessarie, quando la visibilità è ridotta da particolari occhiali da sci. Trattandosi, però, di reato rientrante nell’ambito di applicazione dell’amnistia di cui al DPR n. 865/1986, l’imputato deve essere prosciolto. Restano ferme le statuizioni civili.

 

© Umberto Izzo – Riproduzione riservata

 

Testo della sentenza

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