Il decalogo dello sciatore (traduzione italiana 1967)

DECALOGO DELLO SCIATORE 1967

testo della traduzione italiana pubblicata in RIV. DIR. SPORT. 1967, 151

 

1) Ogni sciatore deve regolarsi in modo da rispettare il pari diritto degli altri sciatori, anche meno esperti, all’uso delle piste e campi di neve e non creare pericoli o danni a persone o cose;

 

2) Gli sciatori, in ogni circostanza, e anche in allenamento, devono sempre avere il controllo dei propri sci e tenere una velocità conforme alle proprie capacità tecniche e alle condizioni generali della pista;

 

3) In caso di assoluta necessità, lo sciatore deve frenare anche lasciandosi cadere; il rischio e le conseguenze del sorpasso sono a carico di chi lo segue, salvo che il sorpassando, da fermo, si metta improvvisamente in moto;

 

4) Il grido “Pista!” non attribuisce alcun diritto di precedenza;

 

5) Se uno sciatore si ferma e cade, in strettoie o piste obbligate di bosco, deve lasciare libero o cercare di liberare immediatamente il transito;

 

6) Se due sciatori scendo lungo piste, o tracciati, che si incrociano, devono evitarsi tenendo entrambi la propria destra;

 

7) Ogni sciatore, allorché intende sostare, deve spostarsi sui bordi della pista, sopratutto se questa e questa sia di limitata larghezza. E’ vietato sostare volontariamente nelle strettoie, sotto i dossi e in tutti i punti in cui sia scarsa visibilità di chi sopravviene;

 

8) Ogni sciatore deve usare cinghiette di sicurezza, onde impedire lo stacco degli sci;

 

9) Tutti gli sciatori devono rispettare i segnali di circolazione che si trovano sulle piste o campi di neve;

 

10) Gli sciatori che risalgono a piedi la pista devono tenersi sui bordi della stessa. Non è consentita la risalita nei passaggi stretti.

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