PRETURA DI TIONE DI TRENTO; sentenza 12 novembre 1980, n. 42

PRETURA DI TIONE DI TRENTO;12 novembre 1980, n. 42;giud. maione; imp. x

 

Responsabilità penale – Sci – Lesioni personali colpose – Investimento di uno sciatore da parte di un altro sciatore – Insufficienza di prove – Assoluzione

 

Dev’essere assolto, per insufficienza di prove, lo sciatore accusato del reato di cui all’art. 590 c.p., che, per colpa, scendendo da una pista da sci a velocità eccessiva rispetto alle sue capacità tecniche, urti un altro sciatore, cagionandogli delle lesioni. (Nella specie, secondo la tesi dell’imputato, uno sciatore l’avrebbe urtato, facendogli perdere l’equilibrio e deviare la traiettoria, così che fu inevitabile lo scontro con la parte offesa; secondo la vittima, invece, l’imputato sarebbe sceso ad alta velocità, solo, e senza essere disturbato da alcuna manovra).

 

© Umberto Izzo – Riproduzione riservata

 

Testo della sentenza

fb-share-icon