PRETURA DI TIONE DI TRENTO; sentenza 25 giugno 1976, n. 123

PRETURA DI TIONE DI TRENTO; 25 giugno 1976, n. 123; Giud. MONEGO; Imp. X

 

Responsabilità penale – Lesioni personali colpose – Responsabilità del conducente della motoslitta – Mancanza di carta di circolazione e di targa di riconoscimento – Condanna

 

Responsabilità penale – Violazione del codice della strada – Responsabilità del conducente della motoslitta – Applicabilità del codice della strada anche alla motoslitta

 

Risponde del reato di cui all’art. 590 c.p., nonché del reato di cui agli artt. 58 e 66 D.P.R. 15.06.1959 n. 1953 il conducente di una motoslitta che, a velocità eccessiva in rapporto alle condizioni del fondo innevato, percorso da una serie di avvallamenti, faccia sobbalzare bruscamente il mezzo, cagionando ad un passeggero lesioni molto gravi. Cunette ed avvallamenti, essendo comunissime sulle piste da sci, non possono definirsi come fatti imprevedibili. (1)

 

Ai fini dell’applicazione del codice della strada, è irrilevante che la motoslitta non sia prevista espressamente, ciò che interessa è che si tratti di veicolo senza rotaie, dotato di un propulso che ne consente la circolazione. (2)

 

© Umberto Izzo – Riproduzione riservata

 

Testo della sentenza

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