TRIBUNALE DI TRENTO; sentenza 17 dicembre 2003, n. 663

TRIBUNALE DI TRENTO, 17 dicembre 2003, n. 663; G.i.p. Ancona; Imp. X (avv. Cristanelli)

 

Responsabilità penale – Omicidio colposo – Violazione di norme di condotta nell’andare in montagna – Condanna

 

Risponde del reato, di cui all’art. 589 c.p., chi, con una condotta gravemente caratterizzata da imprudenza, negligenza ed imperizia, violando le regole basilari che presiedono alle modalità di condotta nell’andare in montagna, pur non avendo molta esperienza nello specifico campo, conduca degli amici in un’escursione sci – alpinistica, con dotazione tecnica del tutto obsoleta ed inadeguata, scelga erroneamente il percorso e non valuti adeguatamente il bollettino nivometereologico, così che, al loro passaggio in un tragitto pericoloso, provochi una valanga che travolga uno degli amici, cagionandone il decesso.

 

© Umberto Izzo – Riproduzione riservata

Testo della sentenza

fb-share-icon