TRIBUNALE DI TRENTO, SEZIONE DISTACCATA DI CAVALESE; sentenza 23 marzo 2001, n. 12

TRIBUNALE DI TRENTO, SEZIONE DISTACCATA DI CAVALESE; 23 marzo 2001, n. 12; G.U. Lama; X (Avv. Bevilacqua, Menini) c. maestro (Avv. Pensini, De Finis) e scuola di sci (Avv. Pensini, De Finis).

 

Responsabilità civile – Sci – Maestro di sci – Infortunio di un allievo – Responsabilità del precettore – Presupposti

 

Responsabilità civile – Sci – Maestro di sci – Infortunio di un allievo – Responsabilità del precettore – Prova liberatoria

 

Il maestro di sci risponde, ex art. 2048 c.c., sia dei danni arrecati, sia dei danni subiti dai minori lui affidati. (1)

 

La prova di non aver potuto impedire il fatto, che il maestro di sci deve fornire, a norma dell’art. 2048 c.c., comma 3, per superare la presunzione di responsabilità in ordine all’evento lesivo subito dall’allievo nel tempo in cui si trovava sotto la sua vigilanza, non può ritenersi raggiunta in base alla sola dimostrazione di non essere stato in grado di impedire il danno, ma richiede anche la dimostrazione di aver adottato, in via preventiva, le misure organizzative idonee ad evitarlo. (2)

 

© Umberto Izzo – Riproduzione riservata

Testo della sentenza

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